Questa
è
la storia motociclistica, arricchita con vecchie
fotografie, di Andrea. Dai primi viaggi in sella alla
Lambretta ereditata dal padre fino ai viaggi per mezza
Europa con la fidata Moto Guzzi 850 GTV con la quale
ha persorso più di 330.000 km al 30/08/2017! Lascio a
lui la "parola". Buona lettura
Anni ’70.
Gli anni del viaggio, reale o metaforico che fosse.
Noi abbiamo sempre preferito quello reale, in moto.
Easy Rider. Avete presente quando Peter Fonda si
toglie l’orologio e lo butta via prima di mettersi in
strada? Bene, è così che ho sempre inteso i miei
viaggi: una meta più o meno definita da raggiungere
senza tempo, decidendo giorno per giorno cosa fare.
1971, 18 anni, patente A e via in giro per l’Italia
con i mezzi allora a disposizione: Lambretta 150
ereditata da mio padre e Guzzi Stornello del mio amico
Walter:
1971
- Andrea e la sua Lambretta 150 carica come un
mulo!
A questo ne sono seguiti altri con mezzi sempre più
prestanti: Gilera 124, MV 350, Aermacchi 350 e Jawa
350 (Foto 4), Honda 400 Four e Aermacchi HD 350.
Marzo
1973 - Andrea ed il Gilera 124
Andrea
e la MV 350
Andrea
con la Aermacchi 350 e Jawa 350
Andrea
con le Honda 400 Four e Aermacchi HD 350
Andrea
con le Honda 400 Four e Aermacchi HD 350
Al ritorno dal viaggio a Istanbul, la mia Aermacchi HD
350 nuova di zecca mi lasciò a piedi. Fortunatamente
ero già rientrato in Italia.
Andrea
con la Aermacchi HD 350 in viaggio verso Istanbul
Questo fatto mi fece capire che per viaggi a più lungo
raggio, sarebbero serviti mezzi più affidabili. Fu
così che nell’officina di Libero Galanti a Milano mi
imbattei nella Moto Guzzi 850 GTV immatricolata nel
1972. Non posso dire che sia stato amore a prima
vista. Mi sembrava grossa, pesante. Avrei preferito
una moto più compatta e leggera come la BMW. Comunque
mi feci convincere. La provai e una volta messa in
moto dovetti ammettere che era equilibrata, docile,
maneggevole, comoda, senza le vibrazioni che
affliggevano molte delle sue contemporanee italiane.
La sua capacità di carico, semplicemente
impressionante. La moto ideale per i viaggi.
Era il 1976. La misi subito alla prova andando in
Marocco passando da Tunisia e Algeria e rientrando da
Spagna e Francia. Nessun problema, perfetta,
affidabile. Quello di cui avevo bisogno. E così si
sono susseguiti altri viaggi come quello in Spagna:
1980
- Andrea con la sua nuova Moto Guzzi 850 GTV in
Spagna
e poi molti altri: Capo Nord, Islanda, Irlanda, ancora
Spagna e Portogallo. Abbiamo partecipato a raduni,
abbiamo seguito corse come il Bol d’Or, siamo andati
all’Elefantentreffen a Salisburgo, abbiamo fatto il
servizio militare e il viaggio di nozze (insieme a mia
moglie Anna, ovviamente).
Anni
'70 - Bold'Or
Elefantentreffen
a
Salisburgo
1981 -
Viaggio verso Capo Nord
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1985
- Spagna e Portogallo (viaggio di nozze)
1986
- Irlanda
Il sodalizio continua ancora oggi seppur limitato
quasi esclusivamente all’itinerario casa-ufficio e
ritorno, quando il tempo è clemente. Si tratta
comunque di un carico di circa 8.000 km all’anno che
mina l’affidabilità di una quasi quarantenne con più
di 330.000 km sulle spalle.
2007:
Andrea
con la moglie Anna e la Moto Guzzi 850 GTV con
oltre 300.000 km alle spalle
Traguardi per il futuro: un coast to coast to coast
negli Stati Uniti. O almeno riuscire a fare come quel
signore che ho incontrato a un raduno di moto storiche
sul lago Maggiore. Aveva 80 anni e partecipava al
raduno con il suo Guzzi Alce che aveva comprato da
giovane. Ecco, mi piacerebbe essere ancora in sella
alla mia moto quando avrò 80 anni, e magari anche di
più.
Un saluto a tutti i motociclisti.
Andrea
Mariottini
AGGIORNAMENTO
SETTEMBRE 2018: 333.333 Km
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