Oltre all’espansione di Triumph in nuovi mercati, il 2013 è stato un anno entusiasmante per molte altre ragioni. Per la prima volta dalla rinascita di Triumph sotto la guida di John Bloor negli anni ’80 e ’90, sono state vendute più di 50.000 moto in tutto il mondo. In Italia l'anno nuovo nasce con l'insediamento del nuovo General Manager Christophe Couet che prende incarico ufficiale da lunedì 5 novembre 2012.

Christophe Couet è entrato in Triumph Motorcycles nel 2002, in qualità di Sales Director per Triumph in Francia, dove ha svolto un ruolo di primo piano nel processo di crescita e sviluppo di Triumph, in uno dei mercati chiave in Europa. Nel 2010 Couet è passato a ricoprire la carica di Head of Worldwide Dealer Development. Sotto la sua direzione è stato sviluppato un progetto globale di training per la rete, con programmi di aggiornamento sia online sia offline, a sostegno di uno sviluppo omogeneo e professionale del network di Triumph. Accanto a quest’attività, Christophe ha anche seguito lo sviluppo retail di Triumph in Milano e in Germania.

In occasione della fiera "Moto Days" tenutasi a Roma dal 7 al 10 marzo sono annunciate per il nostro mercato due special in edizione limitata per Bonneville e Bonneville T100, mentre un’edizione veramente unica della mitica Speed Triple arriva sul mercato ad aprile (maggiori informazioni sulle pagine dei relativi modelli).





Nel mese di Aprile è annunciata la nuova Tiger Sport 1050 (maggiori dettagli qui).






In occasione del Salone EICMA di Milano tenutosi dal 05 al 10 novembre 2013, oltre a presentare alcuni nuovi modelli (America LT, Thunderbird LT e Thunderbird Commander), la casa inglese rinnova marchio, colori e font da utilizzare per tutta la comunicazione con l'obbiettivo di rinfrescare l’immagine del marchio.  Il nuovo font ufficiale è battezzato Triumph Brokman. Nel logo la lettera “T” è ora  della stessa altezza del resto della parola. Ritorna, sitilizzato, il logo triangolare.

Il blu Triumph è abbandonato a favore del nuovo colore ufficiale che da oggi è Classic Black (RGB: 0/0/0) che va abbinato alle colorazioni Pure White (RGB: 255/255/255) e Silver (RGB: 167/169/172). I colori secondari da utilizzare per applicazioni digitali sono: Triumph Blu (RGB: 0/44/87), Triumph Red (RGB: 161/29/44) e Heritage Cream (RGB: 246/238/222).
La tavolozza dei colori Triumph è stata scelta non solo per riflettere il patrimonio storico del marchio ma anche per mettere in risalto la modernità e la tecnologia applicata alle motociclette.






Durante la conferenza stampa Triumph di EICMA 2014 Paul Stroud (Direttore Vendite e Marketing) e Simon Warburton (Product Manager) hanno mostrato alcuni dati di vendita degli ultimi anni e le prospettive per il futuro. In sostanza, a fronte di qualche mercato in difficoltà come quello Italiano, l’azienda ha comunque aumentato il numero di motociclette costruite e vendute di un +6%. In particolare hanno avuto una buona crescita la Street Triple (+40%) e la Daytona 675 (+15%) anche grazie ai numerosi premi vinti nelle varie comparative (MCN, Motorcyclist JP, PS, Rapid Bikes e Moto et Motards.
 
Nell’ultimo anno Triumph è entrata in nuovi mercati (Puerto Rico, Honduras, Nicaragua, Brasile, Uruguay, Turchia, Malesia) e altri saranno conquistati a breve: Arabia Saudita, Giordania, China ed Indonesia (Aprile 2014).
Per il prossimo futuro sono previsti notevoli investimenti nelle attività produttive (+50%) e nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti (+25%). Per il 2014 sono previste oltre 51.000 motociclette prodotte, nuovi mercati, e nuovi segmenti (es. le monocilindriche 250cc).

Copia della presentazione in pdf è scaricabile da qui:

2013 - Motorcycle Live Birmingham - Il principe William in sella alla Daytona 675

Nel corso del 2013 Triumph ultima i preparativi per l’ingresso nel mercato indiano: oltre alla creazione della rete vendita e di una sussidiaria indiana, la casa inglese inizia la costruzione di uno stabilimento per la produzione delle motociclette per il mercato locale.

Il nuovo stabilimento, il settimo della casa di Hinckley, è costruito nel distretto industriale di Manesar a pochi kilometri da New Delhi e dallo stabilimento indiano di Harley-Davidson. Ricordiamo che Triumph possiede, oltre al nuovo stabilimento indiano, una fabbrica in Brasile, due in UK e tre in Thailandia.

Il 28/11/2013 Triumph Motorcycles ha ufficialmente inaugurato la nuova sede in India. Il brand e l’intera gamma moto sono stati presentati durante il corso di una solenne cerimonia svoltasi a Nuova Delhi. Triumph India è l’undicesima consociata di proprietà di Triumph Motorcycles. Salgono così a 54 i paesi dove la storica casa di Hinckley vende nel mondo.

Triumph ha previsto di aprire almeno nove concessionari nel paese entro la fine di Marzo 2014 con l’obbiettivo di vendere più di 1000 motociclette entro la chiusura dell’anno fiscale 2015. Queste la parole di Paul Stroud direttore vendite e marketing Triumph : “Abbiamo in programma di vendere 4/500 motociclette nei primi sei mesi, per poi passare l’anno successivo a circa 1000 motociclette”.

Le prime concessionarie Triumph sono inaugurate nelle città di Bangalore e Hyderabad nel dicembre del 2013 circa due anni dopo l’annuncio iniziale. Paul Straud non è preoccupato per il “ritardo” con cui Triumph è entrata nel mercato Indiano: “Volevamo essere sicuri di entrare con i modelli adeguati e con i giusti partners.” Dieci sono i modelli presenti nel catalogo Triumph indiano (Bonneville, Bonneville T100, Thruxton, Tiger 800XC, Tiger Explorer, Street Triple, Speed Triple, Daytona 675R, Thunderbird Storm e Rocket III Roadster ) e di questi sei saranno assemblati direttamente in nello stabilimento indiano mentre i modelli più complessi e costosi (Thunderbird, Rocket III, Tiger 800 XC e Explorer XC) arriveranno direttamente dagli altri stabilimenti (Uk e Thailandia).

Vimal Sumbly, general manager di Triumph India, conferma che “entro la fine di marzo del 2014 avremo almeno nove concessionari sparsi per il paese. Dopo i primi due aperti a dicembre a Hyderabad e Bangalore apriremo entro fine gennaio due nuovi concessionari a Delhi e Mumbai. Nella seconda fase aggiungeremo dei punti vendita in Kolkata, Chennai e Pune.”

Ad Hinckley stanno anche sviluppando una nuova motocicletta da 250cc per i mercati emergenti come appunto l’India. La presentazione dovrebbe avvenire entro metà del 2015. A tal riguardo queste le parole di Paul Stroud: “Si tratta di un prodotto globale destinato soprattutto ai mercati asiatici e sud americani e non abbiamo ancora deciso dove la nuova 250cc sarà prodotta“. Lo stesso Paul conferma che Triumph ha acquistato del terreno a Karnataka (uno stato dell'India sud-occidentale) ma non ha voluto confermare l’eventuale costruzione di uno stabilimento produttivo.

2013 - Bozzetto ufficiale della futura Triumph 250cc

Risultati anno finanziario (dal 1° Luglio 2012 al 30 Giugno 2013) Da un comunicato stampa di fine anno emerge che Triumph ha prodotto, tra il 1° Luglio 2012 al 30 Giugno 2013, ben 52089 motociclette (record). Anche il fatturato è salito, nello stesso periodo, a £368 milioni rispetto ai £342 milioni dell'anno finanziario precedente. Il bilancio mostra una perdita di circa £95.000 a fronte di un utile, nell'esecizio precedente, di £15 milioni. Questa perdita è causata, secondo la casa di Hinckely, dai forti investimenti necessari all'apertura dei nuovi mercati, e relativi stabilimenti,  in Brasile e in India. Il fatturato delle tre fabbriche tailandesi sale a £225,5 milioni garantendo quindi il 61% del fatturato. La percentuale del prodotto esportato al di fuori del Regno Unito sale da 84,9 al 85,8%. Triumph si conferma leader del mercato inglese per le motociclette superiori ai 500cc detenendo una quota pari al 20% del mercato. Il marchio inglese ha anche conquistato, nel primo anno di commercializzazione, la quota del 3,4% sul mercato brasiliano (> 500cc). La quota Triumph del mercato globale sale dal 5,7% del 2012 al 6,0% del 2013 (+5,3% di crescita) mentre nello stesso periodo il mercato globale ha perso il 6,4% delle vendite a causa della crisi globale. L'investimento in ricerca e sviluppo è salita da £24 milioni a £25,3 milioni.

Listino Prezzi Triumph Agosto 2014