Carlo Talamo è
stato, fra le altre cose, colui che ha creato il fenomeno
Harley-Davidson in Italia ed ha riportato le Triumph nel nostro
mercato. E’ stato un personaggio fuori dal comune. Non era amato da
tutti, ma c'era chi lo venerava e lo avrebbe seguito ovunque. Carlo
aveva un grande dono impagabile: sapeva comunicare. E soprattutto aveva
qualcosa da dire. Il fatto stesso che se ne continui a parlare anche
oggi ne è il segno più evidente.
Se però si cerca di vedere un po' oltre, se ci si spinge un pochino più
in là delle apparenze, si scoprirà che in realtà esistevano due
distinti "Carlo Talamo". Il primo è il Carlo che tutti noi abbiamo
imparato a conoscere attraverso le sue pubblicità, le moto, le poesie,
gli scritti, ed i racconti di chi lo ha conosciuto nelle occasioni
"ufficiali"… in poche parole il personaggio pubblico. Il secondo Carlo
è invece il Carlo vero, un uomo con una personalità molto complessa,
una persona con notevoli e repentini cambi d’umore con il quale non era
facile convivere. In queste pagine cercherò di raccontare la storia e
le imprese del Carlo “pubblico” lasciando il ricordo del vero Carlo
Talamo alla memoria di chi l’ha conosciuto veramente a fondo.
Carlo Talamo non è più tra noi oramai da qualche anno (2002), ma il suo
spirito, il suo stile, la sua filosofia, il suo modo di approcciare il
cliente si può ritrovare ancora intatto in alcuni storici concessionari
Triumph o Harley-Davidson. Carlo vive ancora oggi in alcune delle sue
storiche concessionarie come simbolo di un modo speciale di vivere e
vendere le motociclette.
Io non mai incontrato Carlo. L'unico momento in cui gli sono stato
vicino è stato in quel triste giorno a Scansano. Perché allora queste
pagine? Semplicemente perché grazie a lui sono entrato nel mondo
Triumph e grazie al suo forum "Numero Tre" ho conosciuto tutti gli
amici che oggi sono parte della mia vita. Gli devo qualcosa. Vorrei
mantenerne vivo il ricordo… e dare la possibilità anche a chi non l’ha
conosciuto di (ri)scoprirlo.
Sono sempre in cerca di nuovo materiale di Carlo (foto, video,
pubblicità, scritti...): se avete qualcosa che volete condividere
potete inviarlo a
info@fedrotriple.it. Lo pubblicherò indicandone la
fonte.
Proseguite la lettura cliccando i link qui sotto riportati.
Per queste pagine ringrazio (in ordine strettamente alfabetico): Carlo
Amietti, Mauro Borella, Giovanni Cabassi, Andrea Concato, Roberto
Crepaldi, Matteo De Mori, Livia Diegoli, Giovanni Gandolfi, Ascanio
Gardini, Fredi Marcarini, Marco Marchisio, Federica Moschiano, Stefano
Narra, Alberto Pasi, Clotilde Preioni e Riccardo Zafred.
In particolare ringrazio Marco Marchisio per l'enorme quantità di
informazioni che mi ha trasferito e per l'aiuto nella stesura del
testo. Un ringraziamento particolare anche a Giovanni Cabassi, uno dei
pochi veri amici di Talamo, che mi ha aiutato a conoscere meglio il
lato personale di Carlo.
Spero di non aver dimenticato di ringraziare nessuno, in caso contrario
mi scuso in anticipo e vi chiedo di scrivermi per ricordarmelo.