Le
vostre moto (2011-2009) |
||
La
Daytona 675 di Rodeo |
||||||||||
La
Daytona 675 di Rodeo è una moto da pista che, poche volte all'anno,
viene anche rimessa stradale per fare qualche raduno Triumph. Numerore
le modifiche apportate alla trecilindri inglese dal proprietario: - cartuccia + mono MUPO - ammortizzatore sterzo MATRIS - scarico completo HPE - frizione antisaltellamento FERRACCI - filtro aria BMC - dischi freno anteriori BRAKING WAVE - pompa freno radiale DISCACCIATI - semimanubri LIGHTECH - pedane regolabili LIGHTECH - carene resina KOMPOTECH - verniciatura ed aerografie PUBLICARTDESIGN - sella neoprene HOME MADE - copricarter carbonio BY SCIAMANO - catena corona pignone PASSO 520 Dalla e-mail di
Rodeo: Tutte le modifiche sono
state apportate per ottimizzare la prestazione della moto in circuito. La grafica è stata ideata da me dopo qualche
settimana passata davanti al pc smanettando con coreldraw. Con la stessa moto è già 3 anni che faccio il
fachiro per andare al TriDays....fate voi!!!!!
Credo che nel settore delle sportive la 675 sia una INSTANT CLASSIC al pari della 916, è già 4 anni che è in produzione e rimane sempre molto bella e affascinante.... A proposito... complimenti anche per le foto ;-D |
||||||||||
|
||||||||||
La
Speed Triple MY2007 di Gianni da
Zurigo (bella foto!) |
||||||||||
|
||||||||||
|
||||||||||
La cafè-fighter
di Christian di
Ancona detto Masa
|
||||||||||
|
||||||||||
La
Speed Triple di Mauro Ciao, mi chiamo
Mauro. Ti sto scrivendo perché
quest’anno la mia T595
del 1999 compie dieci anni e vorrei regalarle l’onore di essere
presente nel tuo bel sito con qualche fotografia. Per me questa moto
non rappresenta solamente un mezzo di locomozione, piuttosto la
considero una speciale compagna di vita. Ecco perché nel tempo,
inevitabilmente, il mio lavoro si è mischiato col mio ego
motociclistico e viceversa; infatti, sono un illustratore/designer e
tra poco sarò neo architetto ma, come puoi immaginare, nel campo della
progettazione, talvolta i limiti e le differenze tra i campi
d’applicazione diventano quasi invisibili.
Tutto ciò mi ha
portato a studiare, progettare
e applicare
personalmente sulla mia moto tante idee che mi accarezzavano da sempre
la parte creativa del cervello, dai colori alle parti speciali
artigianali e aftermarket da abbinare in un cocktail dal gusto
decisamente “caffè”. Non è stato difficile sopportare il freddo del
garage, sacrificare tanti week-ends e tante serate con gli amici o con
la ragazza di turno: il piacere che ora provo ogni volta che apro la
porta del garage mi ripaga per tutti i sacrifici fatti, per le
battaglie fatte tirando sul prezzo dei ricambi con il classico
venditore che crede di essere più bastardo e informato di te, per ogni
momento di sconforto che ti prende quando ti accorgi che il pezzo su
cui hai lavorato per giorni non ti piace più oppure non va bene e devi
iniziare tutto da capo, per quando stai dando l’ultima mano di
trasparente e arriva l’unica zanzara sopravvissuta all’inverno che
decide di spalmarsi sulla vernice fresca. È questo piacere viscerale e
pressoché indescrivibile che vorrei condividere con te e con gli utenti
di questo bel sito attraverso qualche foto e un elenco dei lavori che
ho svolto.
Elenco delle
parti speciali e delle modifiche
effettuate sulla moto.
Base: Triumph t595 Speed Triple MY 2000 Obiettivi: Creare una special attuale ma in chiave “café racer”, restando tuttavia fedele all’aspetto originario della motocicletta, senza stravolgerne la linea e incrementare le già ottime caratteristiche del mezzo con piccoli ma ragionati e mirati interventi per ottenere una eccellente moto sportiva stradale. Elaborazione Estetica (+riduzione pesi e minore resistenza aerodinamica): Progettazione restyiling, composizione vernici, fondi, grafiche e verniciatura artigianali, parafango anteriore con staffe semiartigianale aftermarket modificato, cupolino semiartigianale aftermarket modificato e sostegno artigianale, cruscotto riposizionato, staffa porta fari modificata, fari aftermarket con regolazioni basculanti e fissaggi progettati e realizzati artigianalmente, cover termostato semiartigianale aftermarket, tappo benzina modificato, monoposto con cover artigianale, faro posteriore aftermarket, sottocoda modificato, portatarga aftermarket, spoiler sottomotore aftermarket modificato con fissaggi artigianali, indicatori di direzione aftermarket, parafango posteriore progettato e realizzato artigianalmente, paracatena aftermarket semiartigianale modificato, paracatena inferiore modificato, cornice pignone artigianale, specchio retrovisore aftermarket, rivestimento presa d’aria airbox. Meccanica: modifiche airbox e condotti di aspirazione; filtro aria after market modificato; gruppo trasmissione secondaria; scarico racing “full open” Triumph con passaggio alto; collettori modificati; olio motore additivato; candele all’iridio; paramotore aftermarket modificati;tirante frizione aftermarket. Elettronica e impianto elettrico: mappatura centralina, cablaggi riposizionati e schermati. Ciclistica, leveraggi e impianto frenate: Anteriore: forcella sfilata con olio, molle e pompanti aftermarket, piastra di sterzo superiore più rigida in ergal lavorato dal pieno con macchine cnc, cannotto sterzo artigianale, semimanubri di derivazione Daytona t595 modificati e riadattati, leva frizione regolabile, serbatoio liquido freni riposizionato con staffa artigianale, pompa freno assiale, condotto serbatoio-pompa racing a bassa inerzia termica, tubi freno in treccia con condutture singole dirette, pastiglie aftermarket, dischi freno aftermarket, ammortizzatore di sterzo aftermarket, liquido dot5, ghiere precarico forc. aftermarket, bilanceri semimanubri (pesati) aftermarket. Posteriore:
ammortizzatore modificato, serbatoio azoto ricollocato, pedane modificate, asta di rinvio cambio, disco freno aftermarket, pastiglie freno aftermarket, tubo freno in treccia metallica. Altro: clacson aftermarket potenziato |
||||||||||
|
||||||||||
La Trident classe 1974 di Giorgio | ||||||||||
Come sapete sono rimango sempre affascinato dalle vecchie Triumph, soprattutto quando non rimangono ferme in garange ma vengono utlizzate e modificati dai rispettivi proprietari. Le foto che vedete qui accanto sono relative alla Trident del 1974 di Giorgio. La trecilindri di Hinclkey è stata recentemente arricchita con lo scarico 3 in 1 acquistato in Nuova Zelanda da Paul Bryant che li realizza su ordinazione (www.vikingexhaust.com). Oltre allo scarico la moto è stata modificata anche in questi dettagli: - sella monoposto ( costruita su supporto originale) - pedane arretrate - mezzi manubri - strumentazione (contagiri originale, contamiglia sostituito) - cerchi Akront in alluminio - filtri aria K&N |
||||||||||
|
||||||||||
La Daytona 955 di Maxspeed | ||||||||||
Maxspeed
Daytona 955 anno 2001 con km 16.000. Modifiche apportate: scarico leovinci in titanio Filtro aria KN tubi freno intreccia maggiorati porta targa unghia monoposto centralina power commander |
||||||||||
|
||||||||||
La
Daytona 600 di Davide Davide
è l'appassionato proprietario di questa Daytona 600 scarenata che a
prima vista portrebbe essere scambiata con una Urban Daytona messa in
commercio in pochissimi esemplari da Triumph Italia.
|
||||||||||
|
||||||||||
La Thruxton di Gil | ||||||||||
|
||||||||||
|
||||||||||
La Bonneville di Ale | ||||||||||
|
||||||||||
|
VOSTRE MOTO: PAGINA SUCCESSIVA -->>>