1920 – Ritorno alle competizioni

Con la fine della Grande Guerra la vita torna piano a piano alla normalità e anche l’industria motociclistica torna a progettare nuove motociclette per vincere nelle competizioni. Dopo cinque anni di stop si disputa nuovamente il Tourist Trophy dell’isola di Man probabilmente la corsa più famosa di quei tempi.



1921 - Debutto della "Riccy" nelle corse


La “Riccy”, ma il suo vero nome è "Triumph 3 1/2hp R" dove la R sta per Ricardo, è una motocicletta progetta in collaborazione con Harry Ricardo uno dei migliori tecnici motoristici dell’epoca. Già nel 1920 Triumph annuncia la preparazione di un nuovo modello da corsa con quattro valvole in testa derivato dal monocilindrico a valvole laterale della SD.

Partendo dal motore 550cc del precedente modello SD (non utilizzabile per le competizioni in quanto la cilindrata è superiore al limite di 500cc), viene ridisegnata la testa introducendo quattro valvole posizionate a 90° (comandate da aste e bilancieri supportati da cuscinetti a sfera) mentre il cilindro in acciaio (il modello di produzione avrà il cilindro in ghisa) è accoppiato con un pistone in alluminio. Il nuovo monocilindrico da corsa è in grado di erogare 20/21 cavalli. Per maggiori informazioni leggete la pagina Riccy.






Il debutto nelle competizioni della “Riccy” non sarà positivo! Sei esemplari sono schierate al Senior TT di Man: una sola arriverà al traguardo in sedicesima posizione con G J Shemans. Nonostante questo il progetto non fu abbandonato ma anzi furono fatti notevoli sforzi per sviluppare questo modello, ed in pochi anni la “Riccy” diventerà in poco tempo la monocilindrica di serie più veloce al mondo.

Oltre alle famose “Riccy” altre tre Triumph a valvole laterali furono schierate sulla griglia di partenza del TT, le prime arriveranno al 5° e 7° posto.


Se l’isola di Man non portò fortuna alla “Riccy” le cose andarono diversamente a Brooklands.

Il pilota Halford, che collaborò con Ricardo per la messa a punto del nuovo motore, in sella alla “Riccy”  infrange, nel circuito di Brooklands, tre record mondiali: quello di velocità 500cc percorrendo 123,3 km (76,74 miglia) in un’ora, le 50 miglia (80,5 km) alla media di 124,4 km/h (77,27 mph) ed il record sul miglio a 141,3 km/h (87,8 mph). La Model R (Riccy) è considerata la più veloce moto di serie  prodotta in quegli anni e rimarrà a listino fino al 1927.



1922 – Riccy seconda al Senior TT

La Riccy è sviluppata aumentando l’alesaggio da 80.5 a 85mm (permettendo l’uso di valvole di diametro maggiore) e modificando l’angolo delle valvole. Nuovo anche il sistema di lubrificazione.

Grazie a questi miglioramenti la motocicletta guadagna sia in affidabilità che in prestazioni: pilotata da Halford, che collaborò con Ricardo per la messa a punto del nuovo motore, la “Riccy”  infrange, nel circuito di Brooklands, tre record mondiali: quello di velocità 500cc percorrendo 123,3 km (76,74 miglia) in un’ora, le 50 miglia (80,5 km) alla media di 124,4 km/h (77,27 mph) ed il record sul miglio a 141,3 km/h (87,8 mph). Sempre Halford collauderà una versione speciale della Riccy raffreddata ad acqua (che non verrà messa in produzione).

Anche l’isola di Man sarà favorevole alla "Riccy" che con Walter Brandish guadagna il secondo gradino del podio al Senior TT alla media di 56,4 mph (90,95 km/h).

1923 – Triumph vince il CIV (Campionato Italiano Velocità)

Pierino Opessi si aggiudica con la Triumph Riccy  il Campionato Italiano Velocità (classe 500cc) che dal 1921 si disputa su dodici prove, delle quali 4 in circuito, 4 in salita e 4 di gran fondo fra le quali anche il Raid Nord-Sud che assegnava un punteggio maggiorato.

Surrey Vic, sempre in sella alla Riccy, segna il nuovo record di velocità sull’ora: 86,52 mph (139km/h).



1924 – 4° posto la Senior TT

Dopo l'edizione del 1923 non fortunata, la Riccy guadagna il 40° posto assoluto al Senior TT.



1925 - Record 500cc

Surrey Vic in sella alla Riccy segna il record di velocità sull’ora: 90,79 mph (146km/h) e per la prima volta una motocicletta da 500cc supera la media dei 90mph.



1927 – Model TT

E’ presentata la nuova motocicletta da competizioni la Model TT. Il propulsore deriva da quello montato sulla motocicletta pilotata da da Victor Horsman a Brooklands ed è dotato di valvole in testa coperte e cambio a tre marce. Nuova anche la forcella e il freno di sterzo. Questo monocilindrico 500cc a due valvole in testa (O.H.V.) verrà utilizzato come base per tutti i futuri progetti Triumph fino all’arrivo del motore di Val Page del 1934.





Tommy Simister conclude al 3° posto il Senior TT in sella alla nuova Model TT alla media di 65,75 mph (105 km/h).

I ultimi due anni del decennio non portano grandi trofei in casa Triumph: un 10° posto al Senior TT del 1928 con alla guida A R Quinn è quello che ho trovato.

Negli anni '30 l'attività sportiva verrà ridotta a causa della crisi finanziaria del '29 e del crollo delle vendite. Nei primi posti della classifica del Senior TT dell’isola di Man non ci saranno Triumph fino al 1947.

 

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