1930
- Crisi del '29
Negli anni '30 l'attività sportiva viene ridotta a causa della crisi
finanziaria del '29 e del crollo delle vendite. Nei primi posti della
classifica del Senior TT dell’isola di Man non ci saranno Triumph fino
al 1947.
1933 - Twin 650 con sidecar
Nel 1933, per promuovere la nuova bicilindrica 650 appena realizzata,
una versione con sidecar viene iscritta alla XV Sei Giorni
Internazionale dove si aggiudica, pilotata da Harry Perrey, la medaglia
di argento.
La versione “sidecar” scese di nuovo in pista a Brooklands per battere
il record sulle 500 miglia. La nebbia però rovina i piani
dell’ambizioso Perrey. Nonostante il tempo inclemente il sidecar
raggiunge circa 80 mph (129 km/h) dimostrando così di essere una delle
motociclette più veloci in produzione. Per questo exploit Triumph
guadagna il Maudes Trophy.
1934 – Model 5/10
Nel mese di Aprile del 1934 la casa inglese presenta una versione
Racing del nuovo monocilindrico da 493cc (84 x 89 mm) a valvole in
testa progettato da Val Page: la Model 5/10. Rispetto alla versione
stradale, la Model 5/10 aveva il propulsore
preparato (camme, valvole, molle, pistone, biella, carburatore e
scarico) ed un telaio più basso. Di serie raggiungeva le 100 miglia
orarie (circa 160 km/h).
Tre di queste motociclette vengono iscritte al Senior TT dell’isola di
Man nel giugno dello stesso: tutte e tre si ritirarono per noie
meccaniche. Ciò nonostante un limitato numero di esemplari furono messi
in produzione.
La bicilindrica 650 progettata da Val Page dotata di sidecar percorre
500 miglia (800km) sulla pista di Brooklands alla media di 60mph (96
km/h) e vince, sempre nella categoria sidecar, Raid Milano-Napoli del
'34 nella categoria sidecar.
1934- Il team Triumph per il Senior TT con da
sinistra Tommy Spann, Jock West e Ernie Thomas. La motocicletta è di
Spann.
Entrambi si ritireranno per noie meccaniche durante la gara (foto
tratta da Triumph Single di Roy Bacon)
1935
Anche nel 1935 una Model 5/10 viene iscritta al Senior TT purtroppo con
lo stesso risultato dell’anno precedente: ritiro per noie meccaniche.
L’anno successivo (1936) sarà l’ultimo anno di produzione di questa
motocicletta.
1935
– MK5 – 500cc – 168 kg per 160 km/h
(versione da corsa) con cambio a quattro marce
1936 - Tre medaglie d'oro nell'
ISDT (International Six Days Trial)
Nel fuoristrada Triumph si impose più volte sin dai primi anni del
'900. In occasione della ISDT
(International Six Days Trial) del 1936 la casa inglese conquista tre
medaglie d’oro, una per ciascuno dei modelli Tiger (la 70
di 250 cm3, la 80 di 350 cm3 e la 90 di mezzo litro) schierati dalla
Casa e portati in gara dai collaudatori Ted Thacker, Allan Jefferies e
Fred Povey. Alla stessa edizione partecipa la signora Marjorie Cottle,
in sella a una Tiger 70.
Nel negozio di Reggie Pink di New York, già importatore di AJS, Ariel e
BSA, appaiono per la prima volta delle motociclette Triumph. Sono le
prime motociclette esportate negli USA. Nello stesso periodo in
California Bill Johnson e Wilbur Ceder fondano la Johnson Motor
soprannominata JoMo) che Turner, pochi anni dopo, promuoverà ad
importatore ufficiale per tutta la West Coast.
L’attività sportiva della casa si riduce drasticamente, perché l'arrivo
di Edward Tumer ai vertici della società coincide con il totale
disimpegno nelle corse, ritenute superflue e dispendiose. In azienda
sono in molti a non condividere la scelta, ma nessuno riesce a smuovere
Turner dalle sue convinzioni.
1938 - Speed Twin con
compressore volumetrico record 500cc a Brooklands: 190 km/h
In occasione della presentazione della Speed Twin a Earl Court del ’37,
Ivan Wicksteed (pilota privato) e Marius Winslow (amico finanziatore)
chiedono a Turner un aiuto per tentare di battere il record di velocità
500cc. Vista la risposta negativa del progettista, i due si rivolgono
presso il concessionario locale, acquistano una Speed Twin che sarà
successivamente modificata con l’aggiunta di un compressore volumetrico
Arnott. Dopo alcune modifiche richieste dalla rottura del propulsore (i
sei prigionieri che fissavano la testa non erano sufficienti tanto che
quasi subito furono aggiunti altri due) e la messa a punto del
compressore e dell’accensione, la Speed Twin modificata è pronta per
scendere in pista. L’ 08 ottobre 1938 la Speed Twin “Supercharged”
guidata da Wicksteed stabilisce il nuovo record di velocità classe
500cc raggiungendo i 118,02 mph (190,2 km/h) a Brooklands.
Visto il ritorno d’immagine garantito dall’evento, Turner cambia
atteggiamento nei confronti dei due ragazzi fornendo loro per il 1939
un Tiger 100 predisposta per il montaggio del compressore. Pur non
riuscendo a migliorare il record precedente a causa di problemi di
ciclistica, per mezzo miglio la moto mantiene la velocità di 199 km/h.
Tiger 100 Supercharged
Freddie Clarke, un giovane ingegnere collaudatore, è assunto nel 1937
in Triumph con il preciso obbiettivo di sviluppare una versione
sportiva della Speed Twin. Freddie, che si era costruito un'ottima
reputazione nel circuito di Brooklands sviluppando e guidando
motociclette molto veloci. Era un vero appassionato ed allo stesso
tempo aveva una grande conoscenza delle dinamiche delle motociclette
sia dal punto di vista della ciclistica che motoristica.
Freddie iniziò subito il lavoro di potenziamento della Speed Twin
prodotta in numeri elevati tanto tutti erano più che soddisfatti
dell'affidabilità. Quando le modifiche portarono la potenza del
bicilindrico dai 27 cavalli originali fino a 33 Cv (incremento del 22%)
cominciarono ad evidenziarsi le prime rotture. Turner iniziò a misurare
i pezzi distrutti alla ricerca di qualche misura errata, era per lui
inaccettabile che si trattasse di un errore di progettazione. Alla fine
si convinse ed, apportando le opportune modifiche di rinforzo
aggiungendo due prigionieri al blocco cilindri, lo sviluppo della
futura Tiger 100 proseguì.
Clarke, a seguito dell'esito dei collaudi ad alta velocità, tentò di
modificare l'inclinazione del canotto e di spostare leggermente il
motore sul telaio: in questo modo la moto avrebbe acquisito una
notevole maneggevolezza e guidabilità. Turner, ovviamente, non fu
d'accordo in quanto sarebbe stato come ammettere che il suo progetto
poteva essere migliorato!
1938
– Brooklands : circuito teatro di molti record
1939 – Tiger T100
Entra in produzione la Tiger 100 dotata del bicilindrico 500cc
potenziato a 34CV. I primi esemplari vengono venduti in Inghilterra e
negli USA dove verranno particolarmente apprezzate.
La progettazione del nuovo modello sportivo Tiger 100 non fu
particolarmente impegnativa. La Speed Twin andava molto bene per cui fu
sufficiente apportare poche modifiche al progetto iniziale. Il rapporto
di compressione cresce da 7,2:1 a 8:1, sono adottati pistoni forgiati
con mantello alleggerito, i condotti vengono lucidati, viene aggiornata
la distribuzione e rinforzato il gruppo albero motore/bielle. La
cilindrata rimane invariata così come l’alesaggio e la corsa. La
rifinitura estetica della moto è comune alla gamma Tiger già a
catalogo. E’ messa in vendita a £82,15 compresa di tachimetro. Un
particolare apprezzato dagli sportivi era la possibilità di eliminare
la parte finale dei silenziatori per le competizioni. In questa
configurazione il modello poteva superare tranquillamente i 160 km/h
(100 mph) con una potenza massima pari a 34CV al regime shock, per i
tempi, di 7000 giri/min!
Freddie Clark, appena assunto dall’azienda inglese, in sella ad una
Tiger 80 modificata fa segnare il record di velocità 350cc sul giro
secco nel circuito di Brooklands alla velocità di 105.97 mph (170,6
km/h), una valore di tutto rispetto. In sella ad una Tiger 100 con
cilindrata maggiorata (503cc) raggiunge le 118 mph (190 km/h).
Questi record resistono ancora oggi in quanto il circuito di Brooklands
non venne più riaperto dopo la seconda guerra mondiale.
1939
Freddie Clarke in sella alla Speed Twin con la quale batte il record di
velocità a Brooklands
Nel mese di marzo due motociclette Triumph, una T100 ed una Speed Twin,
scendono in pista a Brooklands e vincono l’ennesimo trofeo Maudes
riuscendo a percorrere le sei ore di test alla media di 121 km/h (Speed
Twin) e 126 km/h (T100). Le due motociclette vincitrici non sono come
si potrebbe pensare, preparate dalla casa... Il "regolamento" del
trofeo prevede che gli esemplari siano prelevati casualmente
direttamente dal mercato presso i rivenditori ufficiali. Le moto sono
portate in gara da due collaudatori Triumph: Bill Nichol (Tiger 100) e
Bob Ballart (Speed Twin). Le due moto, prelevate dai concessionari,
percorrono il tragitto tra Coventry e Brooklands macinando 1806 miglia.
Arrivati in circuito le moto girano per sei ore continuative. Nessun
particolare problema fu evidenziato durante l'intera prova. Alla fine
del test i collaudatori guidano le moto in azienda a Coventry dove
vengono smontate ed analizzate nei minimi particolari.
Speed Twin del 1939 guidata da Mick Broom nel 1971 (foto tratta
da "Triumph
The Racing Story di Mick Walker)
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