COMPETIZIONI TRIUMPH 1940-1949

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1940 - Seconda Guerra Mondiale

Il decennio precedente si era concluso nel 1939 con la presentazione della Tiger T100 dotata del bicilindrico 499cc da 34 CV capace di raggiungere e mantenere i 7000 giri al minuto, un regime molto elevato per quei tempi. La Tiger T100 si fa subito notare nei campi di gara soprattutto dall’altra parte dell’oceano: il pilota Bruce "Boo Boo" Pearson infatti vince 32 delle 36 competizioni californiane proprio in sella alla T100 e dominò la scena californiana dal 1939 al 1941. Il mercato americano fu di grande importanza per Triumph e, a dispetto di quanto dicesse Turner, per il mercato americano il successo nelle competizioni era il miglior modo per incrementare le vendite.

In Europa le cose vanno diversamente: a causa dell’inizio della seconda guerra mondiale tutte le attività agonistiche vengono sospese, competizioni motociclistiche incluse. Le aziende che producono motociclette sono chiamate dai rispettivi governi a produrre mezzi militari. Già questo sarebbe sufficiente a fermare i progetti agonistici della casa inglese. Ma a dare il colpo di grazia alla produzione sono i bombardieri tedeschi: nel novembre del 1940 lo stabilimento Triumph di Coventry viene raso completamente al suolo. E così le competizioni sono l’ultimo pensiero dello staff di Triumph impegnato a ricostruire lo stabilimento, le linee produttive e a ripristinare tutto l’archivio documentale andato perso nella distruzione dello stabilimento. Maggiori informazioni su questo periodo storico della Triumph e trovate qui: Storia Triumph 1940 e Storia Triumph 1950.



1943 - Generatore RAF

Nel 1943 il governo inglese si rivolge a Triumph per un progettare un generatore di corrente, facilmente trasportabile da due persone e capace di produrre energia sufficiente per mettere in moto un motore d’aereo. Partendo dal motore della Speed Twin, Edward Turner sviluppa un nuovo propulsore da 500cc dotato di blocco cilindri in alluminio che verrà utilizzato successivamente nelle motociclette da competizione stradali (Gran Prix) e da fuoristrada (TR5 Trophy).



1943 Triumph generatore RAF
Il generatore RAF progettato da Edward Turner (Foto tratta da "Triumph The Racing Story di Mick Walker - 2004)



1946 - Ritorno alle competizioni: Trial, Scramber e Grand Prix

Nel gennaio del 1946 viene assunto Ivor Davies che si unisce al management di Triumph: oltre ad occuparsi della pubblicità e della stampa, è nominato “Competition Manager”. Uno dei suoi primi compiti è quello di annunciare alla stampa il ritorno alle competizioni nel “Trial” e “Scrambler”: tra i piloti è annunciato anche Allan Jefferies che ritorna alle competizioni dopo il servizio militare. Ricordiamo che Allan aveva già ottenuto notevoli successi con le motociclette inglesi prima della guerra. Assieme ad Allan fanno parte della pattuglia Triumph anche Bert Gaymer (già uomo Triumph) e Jim Alves, l’ultimo pilota ad entrare nella famiglia Triumph. Lo stesso Edwar Turner rimase impressionato, ed acconsentì all’ingaggio del nuovo pilota, vedendolo correre con una ex-WD 350cc 3HW Triumph modificata in casa.

Al tempo Triumph produceva solo bicilindrici e così si decise di utilizzare il 350cc 3T per le competizioni in fuoristrada. L’azienda inglese non aveva un reparto corse e fu necessario costruire i prototipi per il Trial nel Reparto Riparazioni. La ENX 674 (questo è il nome in codice del prototipo) si differenzia dal modello standard 3T per le ruote, per la mancanza del frenasterzo e dell’impianto di illuminazione, il serbatoio del carburante posizionato più indietro per aumentare l’angolo di sterzo ed uno scarico due in uno con passaggio alto a sinistra. Il carburatore era regolato per una miscela più ricca di quella standard e non aveva nessun filtro dell’aria. Sono aggiornati i rapporti del cambio e la leva d’avviamento (in modo che non interferisse durante la guida in piedi), i parafanghi sono più leggeri e il basamento del motore è protetto da una apposita piastra. L’altezza della moto e della sella è incrementata mentre la pressione delle gomme è ridotta. Sarà una motocicletta vincente anche se parte del merito deriva della sensibilità e dall’abilità di Jim Alves: fare trial con un bicilindrico non è proprio la cosa più semplice al mondo! La prima competizione importante a cui partecipò Jim Alves con i colori Triumph fu la “Cotswold Cups Trial”: il risultato fu il primo gradino del podio.

Sempre nel ’46 Henry Vale torna in Triumph dopo la guerra come responsabile del nuovo “competition shop” una specie di reparto competizione Triumph che si traduce in pratica in un piccolo spazio ricavato nel reparto riparazione e, momentaneamente non ha collaboratori. Henry era conosciuto sia per i suoi trascorsi di pilota da fuoristrada che per le sue capacità meccaniche approfondite anche durante il servizio militare. Sarà proprio Henry che nel 1948 trasformerà una Speed Twin montando il gruppo termico in lega leggera del generatore RAF dando vita così alla futura TR5 Trophy in produzione dal 1949 (link) e seguirà tutte le moto da gara per le ISDT (scrambler e trial) dal 1948 al 1966.


La prima apparizione significativa su strada è datata agosto del 1946 quando, in occasione della “Ulster Road Race”, Triumph iscrive ufficialmente il pilota irlandese Ernie Lyons in sella ad una bicilindrica da 499cc. Solo quando la moto arriva a Belfast ci si accorge del inedito blocco cilindri  in alluminio e della ruota posteriore dotata del famigerato “spring hub”, una rudimentale sospensione posteriore. Questa gara è considerata in realtà un banco di prova in previsione dell’iscrizione a settembre al Manx Grand Prix. Non fu un’apparizione molto felice. Il pilota Enrnie Lyons si ritirerà infatti dopo pochi giri per un banale inconveniente: a causa del errato posizionamento della vaschetta dei carburatori troppa benzina entrava nei cilindri bagnando le candele e spegnendo di conseguenza il motore. Nelle prove e nei pochi giri percorsi però la moto dimostra un ottimo potenziale. Scoperto il difetto, il team andò fiducioso alla gara successiva, il Manx Grand Prix del settembre 1946 che si disputava nell’isola di Man.



1946 Triumph Grand Prix Ernie Lyons Ulster Road Race
1946 - Ernie Lyons in sella al prototipo alla Ulster Road Race
(Foto tratta da "Triumph The Racing Story di Mick Walker - 2004)




Questo prototipo, successivamente battezzato Grand Prix, nasce grazie al progettista-pilota-collaudatore Freddie Clarke in Triumph dal 1937: approfittando dell'assenza di Turner, Freddie inizia lo sviluppo di un prototipo da gara partendo da una Tiger 100, la bicilindrica ad aste e bilancieri più potente della gamma Triumph. Clarke era considerato da tutti un ottimo progettista e collaudatore. La sua principale abilità era quella di migliorare le prestazioni di un modello testando personalmente tutte le modifiche in pista. Durante la sua carriera stabilì alcuni record di velocità nel circuito di Brookland tra cui quelli nella classe 350 e 750cc del 1939. Freddie inizia con il trapiantare sulla Tiger di produzione il gruppo termico in lega leggera AAPP di 500cc realizzato durante la guerra come generatore di corrente ausiliario in dotazione sui bombardieri della RAF. I condotti di aspirazione sono sdoppiati permettendo il montaggio di due carburatori separati. Le modifiche apportate da Clarke sono così numerose che il prototipo avrà ben poco in comune con la T100 di serie.

Non appena iniziarono le prove del Grand Prix di Manx del '46 fu subito evidente che questa motocicletta era nata sotto una buona stella. Nelle prove, Lyons risparmiò al massimo il motore: c’erano pochissimi pezzi di ricambio e qualsiasi rottura sarebbe quindi stata fatale. Nella prima sessione di qualifica, Lyons si classifica in terza posizione. Nella successiva sessione le Norton migliorarono le loro prestazioni e Lyons si ritrova in quarta posizione. Il giorno della gara il tempo era inclemente: pioveva talmente tanto che fu strano che la corsa non fu rinviata. Gli uomini di Triumph decisero all’ultimo momento di montare sul prototipo il parafango anteriore originale di una Tiger T100: fu la mossa vincente.


1946 Triumph Grand Prix Ernie Lyons Senior Manx TT
(Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)



1946 Triumph Grand Prix Ernie Lyons Senior Manx TT
Il prototipo di Ernie, la futura Grand Prix (Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)



1946 Triumph Grand Prix Ernie Lyons Senior Manx TT
1946 – Prototipo Ernie Lyons lato trasmissione primaria



Durante la gara, sotto una continua pioggia, Lyons mantiene la testa dall’inizio alla fine dando 43 secondi di distacco al secondo classificato Ken Bills in sella alla Norton. Era dal 1908 che Triumph non vinceva nell’isola di Man. Questa vittoria (il primo GP nell'isola di Man disputato dopo la guerra) garantirà un grosso ritorno d’immagine a Triumph aprendo così per l’azienda inglese maggiori opportunità commerciali nel mercato delle competizioni. Questo prototipo verrà successivamente prodotto in un piccolo lotto con il nome di Grand Prix in onore al successo ottenuto al Manx GP.

Per festeggiare la vittoria Edward Turner e Ivor Davies organizzano una cena in presso il Bath Hotel nella quale viene invitata la stampa del settore. La data prescelta coincide con una gara in salita nella quale partecipa, e fa segnare il tempo record, Ernie Lyons ovviamente in sella ad una bicilindrica Triumph. Ernie si presenta alla cena indossando ancora la tuta di pelle utilizzata in gara:


1946 Triumph Grand Prix Ernie Lyons Edward Turner
Ernie Lyons ed Edward Turmer (Foto tratta da "Twins  &Triple" di Roy Bacon 1995)



1947 - 2° posto al TT Clubmans Senior

In occasione delle gare dell'Isola di Man va segnalato il
2° posto di Allan Jefferies nella classe Clubmans Senior ed 7° di H B Iremonger-Watts nella stessa classe.

David Whitworth in sella alla Grand Prix coglie il terzo gradino del podio nel Dutch TT ed il quarto posto anche nella gara belga (dove era in seconda posizione al secondo giro prima di cadere: si rialzò, fece una grande rimonta ed arrivò quarto). Alla fine della stagione agonistica del ‘47, la Grand Prix utilizzata da Whitworth rientra al Reparto Sperimentazioni Triumph dove venne smontata ed analizzata: il motore era ancora in perfette condizioni.



1947 Triumph Grand Prix Allan Jefferies Senior Clubman's TT
(Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)



1947 Triumph Grand Prix David Whitworth Bruxelles
22 giugno 1947 - David Whitworth riceve il trofeo per la vittoria al Gran Premio di Bruxelles classe 500 (Triumph GP)
(Foto tratta da "Triumph The Racing Story di Mick Walker - 2004)




1948 - Seconda
vittoria al MANX GP dell'isola di MAN e medaglia d'oro all'ISDT di San Remo

A seguito della grande richiesta dei piloti, Edward Turner acconsete a mettere in produzione un numero limitato di Grand Prix, la motocicletta che con Lyon aveva dominato il GP di Manx. In occasione di una visita in California, lo stesso Edward Turner si mise alla guida di  uno dei primi esemplari prodotti superando i 110 mph. Maggiori informazioni sulla GP le trovate qui: Grand Prix.


Triumph Grand Prix and Edward Turner
(Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)



E' nel febbraio del 1948 che è presentata alla stampa la nuova Triumph Grand Prix fedele alla linea del prototipo di Lyons vincitore al Manx GP. La moto sarà venduta al pubblico per £270 (+tasse) compresa di “spring wheel”, contagiri e altri accessori. Pur derivando dalla Tiger 100, la Grand Prix aveva un numero elevato di componenti specifici ed era costruita e testata una ad una. Triumph dichiarava 40 CV ed una velocità massima di 120 mp/h (193 km/h) con un peso a vuoto di 140 kg.



1947 Triumph Grand Prix di produzione
La Grand Prix di "produzione" (Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)



Turner non cambia politica verso le competizioni ma, come spiega in un’intervista, vuole dare la possibilità ai piloti privati di poter acquistare un moto più performante della Tiger 100 espressamente progettata per le competizioni.

Forti dei successi precedenti di Lyons e Withworth ben nove Grand Prix vennero iscritte al Senior TT dell’isola di Man: una ad una si ritirarono durante la gara tranne quella guidata da Norman Croft che finirà alla dodicesima posizione.

Fortunatamente le cose andarono decisamente meglio nel Manx GP dove, con il pilota Don Crossley, la Grand Prix vince per il secondo anno consecutivo la gara alla velocità record di 80,62mph (130km/h), restando in testa alla gara dal primo all'ultimo giro questa volta con pista asciutta ribadendo la superiorità della Triumph rispetto alla concorrenza.



1948 Triumph Grand Prix Don Crossley Senior Grand Prix TT
Don Crossley in sella alla Grand Prix con la quale vinse il Senior GP di Man nel 1948
 (Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)





1948 -#8 Wilmott Evans, takes his 248 Triumph past a falling chequered flag, to win a well contested Lightweight event,
the very first race held on Eppynt Mountain circuit. (Tratta da http://www.silverdragons.co.uk/)



Altre quattro Grand Prix arriveranno nelle prime posizioni: Reg Amstron 4°, Arthur Wheeler 5°, C.A. Steven 7° e T. P. Crebbin 11°.  Da ricordare anche il terzo posto nella categoria Clubman 250cc single di una Tiger 70 guidata da R Carvill e il quarto posto di Bill McVeigh nella categoria
Clubmans Senior.

Altri successi del 1948 sono la vittoria di Freddie Frith nella gara di salita a Shelsley Walsh mentre David Whitworth continua ottenere brillanti posizioni nelle gare europee fra cui varie vittorie in Belgio. Withworth che conclude la stagione con una vittoria a Ansty, un paese vicino a Coventry, davanti alle AJS di Reg Armstrong e Bill Doran, alla Moto Guzzi di Maurice Cann e alla Harold Daniell in sella alla Norton.

Nel mese di Ottobre lo sconosciuto J.P. Hodgking vince il prestigioso Trofeo Foldbigg a Cadwell Parl battendo George Brown su Vincent e Les Graham su Matchless. Nella stessa gara Sid Barnett arrivà quarto sempre in sella alla Grand Prix.

Per darvi un idea di cosa voleva dire correre il TT negli anni '40 vi riporto un paio di foto tratte dal sito silverdragons.co.uk:



1948 Isola di Man TT

1948 Isola di Man TT

1948 Isola di Man TT



Altro successo sportivo importante del 1948 è la vittoria del International Six Days Trial disputatosi a San Remo. Al via la Triumph schiera tre moto ufficiali: due Speed Twin modificate guidate da Jim Alves e Bert Gaymer ed un prototipo dotato del gruppo termico in lega leggera del generatore RAF (lo stesso tipo utilizzato per la Grand Prix) portato in gara da Allan Jefferies.

E' la prima volta Triumph utilizza motori bicilindrici per partecipare alla Sei giorni. Per il prototipo guidato da Jefferies fu scelto di utilizzare il telaio della bicilindrica militare TRW che risultava essere più corto e più alto da terra di quello della Speed Twin. Per rendere più leggero il motore di serie, la testata ed il cilindro in ghisa della Speed Twin furono sostituiti con quelli in alluminio del generatore di corrente portatile realizzato per la R.A.F. La piccola e leggera moto era caratterizzata da camme con fasatura adatta al fuoristrada, pistoni a bassa compressione, cambio con rapporti “wide” da fuoristrada  (con 1a e 2a molto corte), scarico due in uno alto sul lato sinistro, parafanghi in alluminio, sella monoposto, fanale anteriore piccolo e forcella con molle interne. Per confondere le idee il blocco cilindri era stato verniciato in nero per dare l'impressione di essere il classico bicilindrico in ghisa di una Speed Twin…

Questo prototipo di 498cc preparato da Henry Vale, responsabile dei modelli che gareggeranno al ISDT dal 1948 a 1966, permetterà a Allan Jefferies di vincere il trofeo internazionale ISDT di San Remo. Per sottolineare questo evento Triumph decide di mettere in produzione una replica del prototipo vincente, chiamata “TR 5 Trophy“ in ricordo di questa vittoria alla Sei Giorni, classe "Trofeo" che andrà in produzione l’anno successivo. Il prototipo viene esposto in anteprima al salone di Earls Court nel mese di Novembre 1948. La storia dell'evoluzione è riportata nella pagina Storia della Trophy.



1948 Triumph ISDT A F Gaymer
(Foto tratta da "Twins & Triple" di Roy Bacon 1995)



1949 - Seconda vittoria all'ISDT e 11° posto nel neonato Motomondiale

L’elenco degli iscritti al Senior TT del 1949 comprendeva ben quindici Grand Prix una delle quali guidata dal neozelandese Sid Jensen giunto secondo al Senior TT nazionale di inizio anno. Nonostante la vittoria dei piloti in sella alle Norton (primo, secondo e quarto posto) la Grand Prix di Sid si classifica in terza posizione (velocità media circa 134 km/h). Rispetto al risultato dell’anno precedente (nessuna Triumph all’arrivo) il terzo posto di Sid valeva una vittoria tanto che Turner, presente all’evento, decide di regalare come premio al pilota la moto che ha portato in gara. La consegna ufficiale della moto avverrà a Meriden con la presenza di tutto lo staff dirigenziale Triumph.



1949 - Edward Turner consegna la GP a Sid Jensen a Meriden
1949 - Edward Turner consegna la GP a Sid Jensen a Meriden (Foto tratta da "Twins  &Triple" di Roy Bacon 1995)



Nella classe Clubmans Lightweight (250cc) le Tiger 70 si piazzano al 4°, 5° e 6° posto rispettivamente con Wakefield, Bolshaw e Barton.

Da ricordare anche gli ottimi piazzamenti al Senior Clubmans Senior TT dove, grazie al fatto che le 1000cc gareggiavano a parte, le Tiger 100 e le Speed Twin si classificano al secondo (Allan Jefferies), terzo (L Starr), quinto (T B Crebbin), ottavo (Robin H Shetty) e nono (D J P Wilkins) posto. Allan Jefferies, pilota specialistico del fuoristrada, classificato al secondo posto dimostrao che probabilmente era il migliore pilota entro/fuori strada del periodo.

Le competizioni in fuoristrada sono altrettanto interessanti per Triumph che ottiene ottimi risultati nel ISDT del 1949: Jim Alves, Bert Gaymer e Bob Manns vinsero la medaglia d’oro. Le loro motociclette erano le uniche con telaio rigido e motore bicilindrico.


1949 - Il team Triumph all'ISDT : Jim Alves, Bob Manns e Bert Gaymer
1949 - Il team Triumph all'ISDT, da sinistra: Jim Alves, Bob Manns e Bert Gaymer
(Foto tratta da "Twins  &Triple" di Roy Bacon 1995)



1949 ISDT Triumph    1949 ISDT Triumph
1949 - Alcune immagine storiche dell'edizione 1949 ISDT tratte da speedtracktales.bplaced.net



1948 Syd Barnett Triumph GP
1949 - #46 Syd Barnett of Wyken, Coventry & Waterloo Motorcycle Club on his’ Bates prepared’ 498 Triumph twin at Dixie’s Corner.
(Tratta da http://www.silverdragons.co.uk/)



Nel 1949 inizia il campionato mondiale velocità con il Tourist Trophy sull'Isola di Man il 13 giugno 1949. Le marche più importanti in competizione sono le inglesi AJS, Triumph e Norton contro le italiane Mondial, Benelli, Moto Guzzi e Gilera. Si gareggiava nelle categorie 125, 250, 350, 500 e sidecar. Al primo Gran Premio non presero parte la Classe 125 e i sidecar che iniziarono il mondiale solo con la seconda prova, il GP di Svizzera. Durante questo primo anno le gare furono sei: Isola di Man, Svizzera, Olanda, Belgio, Irlanda del Nord e Italia.



Risultato primo campionato mondiale velocità (1949)

Pos. Pilota Moto MAN CH NL BE IR IT P.ti
1 Leslie Graham AJS 10 1 2 Rit 1 Rit 30
2 Nello Pagani Gilera   4 1 5 3 1 29
3 Arciso Artesiani Gilera   2 3 2 Rit 2 25
4 Bill Doran AJS 8   Rit 1 4 3 23
5 Artie Bell Norton 4 Rit 4 4 2   20
6 Harold Daniell Norton 1 3 6 7 Rit   17
7 Johnny Lockett Norton 2 Rit 5 Rit Rit   13
8 Ernie Lyons Velocette 3           7
9 Enrico Lorenzetti Moto Guzzi     10 3     7
10 Guido Leoni Moto Guzzi   6 Rit 6   4 6
11 Syd Jensen Triumph 5   Rit 9     5
- William Petch Triumph 12     Rit     0
- Jack Bailey Triumph 17       Rit   0
- Arthur Wheeler Triumph Rit   Rit 11     0
- Ernie R. Thomas Triumph   Rit       Rit 0
- Edward C. Nicholls Triumph     13   9   0
- David Whitworth Triumph     Rit Rit     0



Su un totale di 45 iscritti al mondiale sono ben otto le Triumph Grand Prix iscritte e sono pilotate da
Syd Jensen, William Petch, Jack Bailey, Arthur Wheeler, Ernie Richard Thomas, Edward C. Nicholls e David Whitworth (tutti inglesi tranne Syd che è neozelandese). Il miglior risultato è ottenuto da Syd Jensen che si classifica al undicesimo posto ottenendo un quinto posto alla prima gara (MAN) ed un nono posto al GP del Belgio.



Bob Foster in sella alla Grand Prix nel 1949 al "Ansty meeting"
Bob Foster in sella alla Grand Prix nel 1949 al "Ansty meeting"  (Foto tratta da "Twins  &Triple" di Roy Bacon 1995)



1949 Triumph Grand Prix Norman CroftGran Premio di Svizzera del 1949 a Berna.
Norman Croft in sella alla Grand Prinx con la quale ha partecipato al Gran Premio di Svizzera del 1949 a Berna.
(Foto tratta da "Triumph The Racing Story di Mick Walker - 2004)




 











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