1999
-
NUOVO MODELLO AD INIEZIONE (T709)
La nuova Tiger ad iniezione è presentata al pubblico in occasione del
salone di Monaco del 1998. Il nuovo modello, a catalogo dal 1999, è
riprogettato da zero e della precedente Tiger a carburatori mantiene
solo il nome. Nuovi sono infatti tutti i componenti della motocicletta
dal telaio tubolare perimetrale in acciaio al nuovo tre cilindri ad
iniezione. La nuova Tiger ha una linea ricca di personalità che si
differenzia notevolmente delle altre proposte del mercato.
Presentazione mondiale della
nuova Tiger
885cc MY1999 al Salone di Colonia del 1998
I tecnici Triumph già ad inizio progetto, nel 1996, hanno deciso di
cambiare la vocazione di questa nuova moto ora progettata tenendo come
obbiettivo i lunghi viaggi, il confort del pilota e del passeggero e le
prestazioni. D'altra parte una moto da 235 kg non è essere il mezzo
migliore per affrontare il fuoristrada. La nuova Tiger è stata quindi
ottimizzata per l'utilizzo su strada sacrificando la guidabilità in
off-road, filosofia seguita anche dalla concorrenza di quegli anni:
Honda Varadero, Africa Twin, Yamaha TDM e Cagiva Gran Canyon.
Come detto la moto è completamente nuova a partire dall'inedito look.
Le precedenti linee spigolose lasciano posto a forme più tondeggianti
su cui spicca il cupolino dotato di due fari rotondi (che garantisce un
ottima protezione aerodinamica), il nuovo serbatoio da 24 lt e la
grande sella (regolabile in altezza a 840-850-860 mm).
MY1999 Tiger
885cc (da Motociclismo Marzo 1999)
MY1999 Tiger
885cc (da Superwheels Marzo 1999)
Il
quadro strumenti contiene tachimetro
(con contachilometri digitale incorporato), contagiri, temperatura
acqua, livello carburante, orologio e le normali spie (centralina,
riserva, folle, abbaglianti, pressione olio ed indicatori di
direzione). Interessate la grande dotazione di accessori fra cui le
valige laterali in tinta con la carrozzeria. Disponibibili, sempre come
optional, i paramano, una bauletto posteriore rigido con poggia schiena
per il passeggero, una borsa serbatorio, il plexiglass più alto e le
manopole riscaldabili. Di serie invece la comoda presa di corrente di
servizio collocata sul lato sinistro appena sotto il serbatoio, il
portatapacchi posteriore in lega leggera e la piastra para colettori.
1999 Tiger
885cc - Cruscotto (da Superwheels)
1999 Tiger
885cc - portapacchi e sella passeggero (da Superwheels)
1999 Tiger
885cc - Borse laterali rigide (da Superwheels)
Punto
forte della Tiger è il nuovo trecilindri ad iniezione derivato
dall'unità ad iniezione della Speed Triple MY1998: 885cc,
raffreddamento a liquido, distribuzione bialbero a camme in testa,
quattro valvole per cilindro, corpi farfallati da 41, centralina
elettronica Sagem MC2000 e cambio a sei marce. I tecnici
inglesi sono intervenuti modificando il profilo delle camme, il
rapporto di compressione, la mappatura, i corpi farfallati ed i
collettori di aspirazione. Oltre a queste modifiche interne, il
propulsore è stato aggiornato con un nuovo compensatore montato sui
collettori di scarico ed un nuovo airbox più facile da pulire. Tutte
queste modifiche hanno permesso di
ottenere un propulsore ancora più ricco di coppia ai bassi mantenendo
una potenza adeguata (87CV a 8200 giri) sufficienti per spingere la
moto oltre i 200 km/h. Il propulsore spinge bene fin dai bassi regimi e
da il meglio di se dai 3000 ai 7000 giri. I coperchi della testata,
della frizione e della pompa acqua sono realizzati magnesio. Nuovo
anche il terminale di scarico d'acciaio inox lucidato.
Il nuovo telaio perimetrale in acciaio a sezione circolare, che
utilizza il motore come
elemento stressato, è abbinato ad un forcellone posteriore a doppio
braccio in lega d'alluminio (anodizzato) e dotato di regolazione della
tensione catena ad eccentrico. Le quote caratteristiche (avancorsa,
inclinazione cannotto e offset delle piastre forcella) sono state
ottimizzate per avere una moto agile sul misto, stabile sul veloce ma
anche piacevole da guidare. La disposizione della centralina, relè,
fusibili riprende quella delle contemporanee Speed Triple e Daytona 955.
Una curiosità: il telaio è stato riprogettato perché nella versione
precedente non poteva essere inserito il nuovo propulsore: il corpo
sfarfallato andava infatti ad interferire con il grosso trave superiore.
1999 Telaio Tiger 885cc
Nuove anche le sospensioni Kayaba ad ampia escursione: la forcella
anteriore da 43mm (230mm di escursione) è abbinata al mono
ammortizzatore progressivo
(200mm di escursione) regolabile nella molla senza l’utilizzo di
attrezzi e nella frenatura
idraulica in estensione. A differenza della precedente Tiger a
carburatori, questo modello ha dovuto rinunciare ai beveraggio
progressivi della sospensione posteriore per lasciar spazio al nuovo
compensatore dei collettori di scarico ed al catalizzatore allora
richiesto dal mercato tedesco.
L'impianto frenante, completamente nuovo, è dotato di doppio disco
anteriore fisso da 310mm (precedenti da 276mm) fornito dalla Sunstar
abbinato ad un posteriore da 285 mm. Le pinze, a doppio pistoncino,
sono marchiate Nissin. Cresce anche la sezione del pneumatico
posteriore passando da un 140/80 ad un 150/70 montato su ruota a 40
raggi e cerchio da 17". All’anteriore troviamo invece un cerchio,
sempre a raggi (36), da 19” con pneumatico 110/80.
Motociclismo scriveva nel 1999: "Se
volete una moto per viaggiare, la Tiger può fare al caso vostro. Non
vibra, è comoda e ben accessoriata” e ancora “Molto elevata la qualità delle
sovrastrutture e della strumentazione." Ma come si guidava
questa moto? Sempre Motociclismo scrive “Nel
complesso la nuova Tiger ha sviluppato la propria vocazione al gran
turismo: il suo terreno ideale è il misto veloce, da affrontare
utilizzando al massimo le doti di ripresa del motore.
La Tiger è molto comoda, ha un efficace riparo dall’aria, buone doti di
ciclistica ed un motore molto progressivo per una guida facile e poco
affaticante. ” La Tiger infatti si guida bene grazie anche
all’erogazione del trecilindri. Il baricentro alto si sente solo nelle
manovre da fermo: non appena in marcia il peso “scompare” e si avverte
solo una certa inerzia nei cambi di direzione veloci.
In vendita in Italia a
£19.000.000
(poco meno della contemporanea Honda Varadero) la Tiger è disponibile
per il 1999 in due colori: Jet Black con adesivi Silver e Lighitning
Yellow con adesivi Black.
Caratteristiche e confronto con la concorrenza dell'epoca (tratto da
motociclismo):
1999 Tiger
885cc ad iniezione
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1999 Pubblicità
Tiger |
1999 Pubblicità
Tiger |
1999 Pubblicità
Tiger |
2000
2001
- LA TIGER CRESCE DI
CILINDRATA - TIGER 955i (T795)
Presentata in occasione del salone di Monaco del 2000, la Tiger MY2001
diventa la moto enduro più potente sul mercato grazie all'adozione del
motore 955i della Speed Triple opportunamente modificato. Con la
potenza massima dichiarata di 105CV @9200rpm (circa 90 rilevati alla
ruota contro i precedenti 73), rispetto al modello precedente, la Tiger
MY2001
guadagna ben 18 CV (!) oltre ad un aumento sostanziale del valore di
coppia massima che raggiunge i 97Nm @6000rpm. Raggiunge i 210 km/h
effettivi con un peso, a vuoto, pari a 240 kg.
Si tratta inoltre del primo trecilindri della casa inglese dotato del
carter prodotto con pressofusione ad alta pressione anziché con il
precedente metodo di fusione in conchiglia. Nuovo il coperchio esterno
della frizione (simile a quello della Daytona MY2001) e la posizione
dell'alternatore. Altre piccole modifiche sono state apportate al
sistema di avviamento, alla pompa dell’olio ed ai relativi passaggi.
Nuovi anche i selettori del cambio che rendono più precisi, e
silenziosi, l’innesto dei rapporti. Completa la lista delle modifiche
al propulsore il nuovo compensatore montato sui collettori di scarico
che contribuisce a migliorare la coppia del trecilindri ai bassi
e medi regimi.
Il MY2001 fa un
grosso passo in avanti rispetto al precedente modello in termini di
prestazioni e feeling di guida. I tecnici inglesi hanno infatti
eseguito un lavoro di affinamento per migliorare le qualità sportive
della Tiger. Dal lato
della ciclistica va infatti rimarcato l'aumento della stabilità del
modello grazie alle nuove tarature della forcella da 43mm e
dell'ammortizzatore
posteriore.
Esteticamente il MY2001 si riconosce per le nuove grafiche
del serbatoio e del cupolino. Venduta in italia al prezzo di £
20.400.000 la nuova Tiger MY2010 è disponibile nelle due colorazioni
Jet Black e nell'inedita Roulette Green.
Scrive Motociclismo nel maggio del 2001: "E'
un riferimento assoluto nel segmento delle tuttoterreno in fatto di
potenza e dolcezza d'erogazione. Basti pensare che in sesta marcia a
soli 1500 giri riprende con una elasticità ed un vigore davvero
inaspettati."
Una curiosità: in alcune delle foto ufficiali del modello
2001
la Tiger monta un motore con i coperchi carter precedenti (del 885cc)
ma non è chiaro se la cilindrata è già 955. Il motore della Speed
Triple da 955cc utilizzava infatti ancora i coperchi vecchi (più
tondeggianti). E' probabile che le prime Tiger 955cc, utilizzate anche
per le foto dei cataloghi, montassero il motore 955i con i
coperchi dei carter "vecchi" (come la Speed Triple) e successivamente
il 955i con i coperchi nuovi (quelli montati nella contemporanea
Daytona 955i riconoscibili per le numerose viti non verniciate di
fissaggio).
Presentazione
della Tiger MY2001 al salone di Monaco del 2000 (coperchi carter nuovi)
CARTELLA STAMPA TRIUMPH 2001
TRIUMPH TIGER
The Tiger is a supremely versatile bike whose rugged
looks, torquey powerplant, long-travel suspension and thoughtful
ergonomics blend to give performance, practicality and touring
comfort.
A popular enduro-styled all-rounder, the Tiger has
been uprated this year with a new 955cc three-cylinder engine producing
105PS (104bhp) - making it the most powerful machine in its class.
This new fuel-injected, 12-valve engine is the first
of a new, third generation of Triumph’s three-cylinder unit (the first
being the carburetted engine introduced in the early ‘90’s, and the
second being the fuel-injected triple engine launched on the Daytona
and Speed Triple in 1996). The starter sprag clutch and
alternator have been moved to the end of the crankshaft resulting in a
reduction in weight and improved engine refinement, with less
mechanical noise especially at idle, whilst the gearchange selector
mechanism has been redesigned to give a smoother, more positive
action. In addition the new engine features high-pressure
die-cast (HPDC) crankcases, which facilitates improved
consistency of manufacture and casting accuracy.
The Tiger motor's prodigious midrange torque output,
rising to a peak of 97N.m (72ft.lb) at 6200rpm, is very much a
characteristic of the triple, as is its smoothness throughout the rev
range.
With its enduro-style chassis giving a roomy,
upright riding position, the Tiger provides excellent visibility,
enhancing rider safety as well as allowing maximum enjoyment of the
view. The seat can be adjusted to suit a range of rider heights.
Chassis design combines a purpose-designed
steel perimeter frame with high quality, long travel suspension. Both
the front forks and rear monoshock have been designed primarily for
road riding, and cope superbly with a wide variety of surfaces.
The suspension and rigid frame combine with well-chosen geometry to
make the Tiger agile and enjoyable through the most demanding corners,
yet ensure stability at speed and when heavily loaded. Twin front
and single rear disc brakes with twin-piston calipers provide
reassuring and controllable stopping power.
Featuring new, more aggressive graphics, the
bike retains the distinctive twin-headlamp look for which the Tiger has
become known. The bike's excellent night-time visibility is matched by
the efficiency with which the frame-mounted fairing shields the rider
from wind with minimal turbulence.
Clever fuel tank design allows a large 24 litre (5.3
gal) capacity, facilitating long distances between refills, while
keeping weight well forward for optimum balance and allowing the rear
of the tank to be kept slim. The Tiger's roomy dual-seat also
enhances the bike's long-distance ability, helping make it an ideal
companion for touring with or without a pillion. That is
especially true when the bike is fitted with Triumph's optional
panniers, which were purpose designed as an integral part of the
machine.
NEW FEATURES FOR 2001
• HPDC fuel-injected,
955cc three cylinder motor producing 105PS (104bhp) at 9,200rpm, making
the Tiger the most powerful enduro-styled bike on the market.
• Peak torque is a generous 97Nm
(72lb.ft) at 6,200rpm, with a broad spread across the rev range.
• Triumph's first three-cylinder
engine with high-pressure die-cast crankcases for increased consistency
of manufacture.
• Starter drive and alternator on
end of crankshaft as on TT600.
• New six-speed gearbox for
smooth, more positive action.
• New, aggressive colours and
graphics.
KEY FEATURES
• Lightweight 955cc,
liquid-cooled, fuel-injected 3-cylinder engine with DOHC, 12 valves.
• Lotus-designed cylinder head
ports for optimum efficiency.
• Oil cooler for improved engine
temperature control.
• Spin-on oil filter for easy
maintenance.
• Magnesium cam, clutch, water
pump and outlet covers for light weight.
• Lightweight polymer sprocket
cover.
• Cable operated clutch for
additional weight saving.
• Sagem MC1000 electronic engine
management, with automatic cold start
• compensation and self-diagnostic
capability.
• Reprogrammable injection mapping
to match accessory performance silencer.
• Closed loop catalytic converter
in some markets.
• Individual plug top coils for
stronger sparks and reduced weight.
• Durable stainless steel exhaust
headers with balancer designed to boost mid-range power and fitted with
a bash plate as standard.
Chassis:
• Frame-mounted fairing with
powerful twin headlights.
• Tubular steel perimeter frame,
using engine as a structural member.
• Anodised aluminium alloy
swing-arm with eccentric chain adjusters.
• Rising rate monoshock rear
suspension with remote preload adjustment and adjustable rebound
damping.
• Long travel 43mm forks with
rubber stanchion protectors.
• Dual-purpose tyres mounted on
spoked wheels with lightweight aluminium
• alloy rims.
• Stainless steel braided front
brake lines.
• Adjustable seat height, from
840mm (33.1in) to 860mm (33.8in), to suit a wider range of riders.
• Hand protection guards.
• Clear instrumentation including:
digital speedometer and clock, odometer and trip meter, tachometer,
fuel and temperature gauges, with warning lights for turn signals, main
beam, oil pressure, fuel gauge and neutral.
• Hazard warning lights.
• Lightweight polymer fuel tank
with 24 litre (5.3 gal Imp, 6.1 gal US) capacity.
• Cast aluminium rack with durable
powder coating.
COLOUR OPTIONS
• Roulette Green
• Jet Black
ENGINE
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Type
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Liquid-cooled, DOHC, in-line 3-cylinder
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Capacity
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955cc
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Bore/Stroke
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79 x 65mm
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Compression Ratio
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11.2:1
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Fuel System
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Multipoint sequential electronic fuel injection
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Ignition
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Digital - inductive type - via electronic engine
management system
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TRANSMISSION
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Primary Drive
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Gear
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Final Drive
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X ring chain
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Clutch
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Wet, multi-plate
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Gearbox
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6-speed
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CYCLE PARTS
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Frame
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Tubular steel perimeter
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Swingarm
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Twin sided, aluminium alloy with eccentric chain adjuster
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Wheels
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Front
Rear
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36 spoke, 19 x 2.5in
40 spoke, 17 x 4.25in
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Tyres
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Front
Rear
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110/80 H 19
150/70 H 17
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Suspension
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Front
Rear
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43mm forks with triple rate springs
Monoshock with remotely adjustable preload and rebound
damping
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Brakes
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Front
Rear
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Twin 310mm discs, 2 piston calipers
Single 285mm disc, 2 piston caliper
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DIMENSIONS
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Length
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2175mm (85.6in)
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Width
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860mm (33.8in)
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0Height
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1345mm (52.9in)
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Seat Height
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840 – 860mm (33.1 - 33.8in)
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Wheelbase
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1550mm (61.0in)
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Rake / Trail
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28º/ 92mm
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Weight (Dry)
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215kg (474lb)
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Fuel Tank Capacity
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24 litres (6.4
gal US)
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PERFORMANCE
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(measured to DIN 70020)
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Maximum Power
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105PS (104bhp) at 9,500 rpm
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Maximum Torque
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92Nm (67ft-lbf) at 4,400 rpm
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2001
Triumph Tiger 955 - foto ufficiale (coperchi carter vecchi)
Tiger
2001 (dal catalogo
ufficiale Triumph)
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2003 Pubblicità
Tiger |
2003 Pubblicità
Tiger |
2004
(e 2005) - Ruote in lega e telaio grigio
Le prime Tiger vendute nel 2004 sono esattamente uguali al MY2003 se
non per le nuove colorazioni disponibili: Jet
Black, Lucifer
Orange
e Aluminium Silver.
2004 Triumph Tiger
(dal catalogo ufficiale) - inizio anno con cerchi a raggi
2004 Triumph Tiger - inizio anno con cerchi a raggi
Il nuovo MY2004, quella con i cerchi in lega, viene presentato in
ritardo (solitamente la produzione
del nuovo modello inizia ottobre/novembre dell'anno precedente) e
precisamente nel marzo del 2004. In questa data infatti viene
presentata alla stampa la Tiger aggiornata nella
ciclistica. Il
MY2004 si riconosce subito rispetto ai precedenti per le nuove ruote in
lega e la verniciatura del telaio in Silver al posto del precedente
nero. Questa versione rimane in produzione fino a metà 2005.
Il
modello si
differenzia dal precedente per l'utilizzo di cerchioni in lega
d'allumio a 14 razze con i relativi pneumatici "tubeless" (110/80 V19
anteriore e 150/70 V17 posteriore), per modifica dell'angolo di
sterzo da
28 a 25,8° e
relativo avancorsa
portato 92
a 87,9mm. Anche
l'interasse del
veicolo risulta di conseguenza essere ridotto da
1550 a 1537mm.
Da sottolineare le sospensioni
con
una forcella di minor escursione e meglio frenata in fase di
affondamento e un nuovo monoammortizzatore regolabile, oltre che nella
molla, anche nell’idraulica in estensione e compressione.
Queste modifiche rendono
la Tiger ancora più stradale, più agile e più
divertente da guidare su strada.
Aggiornati anche i comandi a pedale
del cambio e del freno posteriore e la sella che può essere
regolabile in altezza di 20mm. Il telaio verniciato in Silver
(precedentemente in nero) è abbinato alle seguenti
colorazioni: British Racing Green, Lucifer Orange e Aluminium Silver.
Questa versione rimane in produzione anche per il 2005.
2005 Triumph Tiger
(foto ufficiale)
2006
- Ultimo anno di produzione
La Tiger MY2006
entra in
produzione nel secondo trimestre del
2005. Le oltre 3000 MY2005 messe in produzione non furono sufficienti a
soddisfare le richieste del mercato, per cui fu necessario anticipare
la produzione della nuova versione.
Il 2006 è l'ultimo anno di produzione per la Tiger ad iniezione
motorizzata 955cc. Nonostante questo
modello sia arrivato alla fine della sua carriera, la casa inglese
regala al MY2006, una versione aggiornata del fantastico tre cilindri
955cc. Sono nuovi i
cilindri,
il basamento, il circuito dell'acqua ed i cablaggi. Il risultato
è, oltre ad un miglioramento delle prestazioni, un aspetto
più pulito ed elegante. Il
nuovo
motore vanta anche un cambio più fluido e un ingranaggio per
il recupero dei giochi che riduce le vibrazioni.
"Sono miglioramenti
conseguenti all'introduzione delle nuove Sprint ST e Speed
Triple" spiega Ross Clifford, product manager Triumph "e
contribuiscono ad incrementare il livello qualitativo della Tiger, sia
dal punto di vista del look sia prestazionale, e ne fanno una moto
sempre più efficace nella sua destinazione all-round'.
Il MY2006 è disponibile in due nuovi colori - Caspian Blue
e Jet Black - che si aggiungono al ben conosciuto Aluminum
Silver.
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