POSTATOMICA - EVE OF
DESTRUCTION
EVE OF DESTRUCTION significa letteralmente alba/vigilia
della
distruzione, ed una delle provocazioni più incredibili di
Carlo Talamo. In una intervista, relativamente alla Postatomica, Carlo
racconta" E' una provocazione: voglio che la gente vada in moto. Lo
dicevo anche in una delle mie pagine pubblicitarie di qualche anno fa:
comprate una moto, non importa la marca o la cilindrata o
l'età, ma comprate una moto. Voglio però moto
vere, non soprammobili da mostrare agli amici, oppure da usare e
gettare dopo qualche mese perchè è uscito il
modello nuovo."
Carlo parte da una vecchia Daytona 1000 del '92 smonta la
carenatura
lasciando i supporti ed i fanali e sopra ci mette una specie di
parabrezza in alluminio. Manubrio quasi da fuoristrada per migliorare
il controllo della moto è in realtà prelevato da una Ducati Monster. La
sella, quella originale del Daytona,
è accorciata e rivestita di una pelle di pecora. Il
parafango posteriore è in realtà quello originale
anteriore tagliato. Il vaso di espansione del liquido di raffreddamento
è stato sostituito da uno recuperato da una Fiat 127 e
montato con due fascette davanti al manubrio. Anche gli scarichi sono
di provenienza automobilistica (VW Golf). Altre parti (luci) sono della
Aprilia 125 e Land Rover. E per finire una mano di vernice nera
opaca data con il pennello...
La postatomica, costruita in un unico esemplare nel 1995, è
possibile incontrarla ancora oggi nella vetrina di qualche
concessionario Triumph...
Riportiamo
qui di seguito l'articolo pubblicato da Motociclismo e
gentilmente inviato da Attila: |
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La
Postatomica (grazie a MrMartini per la foto)
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La
Postatomica fotografata da davebike nel dicembre 2007 presso il
concessionario Triumph di Varese (da triumphchepassione). |