I collettori di scarico sono ovviamente posizionati sul lato opposto ai
carburatori, quindi rivolti verso il retrotreno della moto. Gli
scarichi, in questa configurazione sono corti e
liberi per la massima espressione in versione race. Il propulsore a 4
valvole per cilindro è arricchito con l'accensione elettronica Boyer,
alberi a cammes, pistoni e bielle modificati. La
trasmissione finale a vista con catena triplex. L'impianto frenante di
questa incredibile hot road è costituito da un unica pinza a quattro
pistoncini montato sul posteriore.
Il telaio costruito nel giorno di ferragosto del 2008 (da cui
deriva qui il nome scelto da Roberto per questa Hot Road) è stato
espressamente progettato per
questo modello e costruito con tubi da 25mm di diametro.
L'interasse è pari a 1490mm mentre il canotto di sterzo è
inclinato di 26°. Il serbatoio del carburante da 9lt,
che riprende la forma di quello della mitica Triumph Hurricane
X75 disegnato da Craig Vetter nel 1973, è costruito da Tottimotori ed
arricchito con tappo avio. Il serbatoio dell’olio da 2,5 lt,
necessario per questo motore a carter secco, è nascosto nel
supporto sella. Altri particolari costruiti direttamente da Roberto
Totti sono il forcellone posteriore, il manubrio e le pedane;
quest'ultime create modificando le pedane passeggero della Speed Triple
MY2008.
I cerchi in
alluminio compositi sono made in usa. Di alluminio anche i parafanghi
mentre il puntale anteriore è costruito in vetroresina. La forcella
anteriore con steli da 30mm apparteneva originariamente ad una Mondial.
Per la colorazione è stata scelta questa tonalità di grigio opaco unito
al rubino metal flake eseguita da Breska-Inc.
I particolari in alluminio sono stati lucidati e
trattati dalla L.I.M. Le lavorazioni in cnc sono
state eseguite dalla Novatek.