Trophy 1200 (1991) | ||
1990 - PRESERIE
La Trophy 1200 del 1991 è stata la prima motocicletta ad essere prodotta e la prima ad entrare nel mercato a seguito della rinascita della nuova Triumph di Hinckley. Se avete letto la storia della Triumph
degli anni ‘80-‘90 vi ricorderete che dopo il fallimento della
cooperativa Triumph di Meriden nel 1983, il marchio fu rilevato da John
Bloor. La nuova Triumph lavora in segreto e il 19 settembre del 1990,
in occasione del salone
motociclistico di Colonia, svela le nuove motociclette
inglesi.
La gamma della nuova Triumph è
composta da sei modelli: le
nude Trident 750 e 900, le granturismo
Trophy 900 e 1200 e le
sportive Daytona in versione 750 e 1000cc. Le nuove motociclette hanno molto in
comune
fra di loro, ad Hinclkey infatti, hanno optato per un progetto modulare
che permetta di avere una ampia gamma di modelli ed allo stesso
tempo
una riduzione dei costi di progettazione ed una razionalizzazione della
produzione. I sei modelli
hanno in comune il telaio monotrave
a culla aperta,
le sospensioni Kayaba, i freni Nissin, la carenatura prodotta
dall'italiana Acerbis e molti altri particolari. Anche il motore è
sostanzialmente lo stesso, infatti le
varie cilindrate sono ottenute variando il numero dei cilindri
e
la corsa del pistone. La Trophy
1200 (quattro cilindri a corsa lunga) può essere considerata la
base di partenza della gamma da cui modificando il numero dei cilindri,
la corsa del motore e sostituendo parte della carrozzeria si
ottengono tutti gli altri modelli. 1991 Triumph Trophy 1200 di produzione in test... (fastbike) Triumph
entra nel mercato
con un primo lotto di 100 esemplari Trophy 1200 "First Edition" accompagnate da un certificato di origine firmato dallo
stesso John Bloor che ne certifica l'autenticità. I numeri di telaio di
questo lotto speciale vanno dal #000011 al #000110. La prima motocicletta "First Edition" è ancora oggi ad Hinckley, della seconda (telaio #000012) non ho notizie, mentre la terza oggi (2012) è di proprietà di Jürgen Schnaller (titolare del ononimo concessionario Triumph tirolese) che gentilmente mi ha inviato queste foto:
1991 - INIZIO PRODUZIONE
Nella
nuova fabbrica Triumph, uno stabilimento di
9000 Metri
quadri, lavorano 40 persone. La
produzione
inizia
nel febbraio del 1991 con una media di circa dieci moto al giorno. Le
prime
motociclette ad uscire dalla catena di montaggio sono, appunto, le
Trophy 1200cc.
Il
quattro cilindri Triumph è
un'unità
moderna
per quei tempi:
testata, cilindri e monoblocco sono in lega leggera, la distribuzione
è a
bialbero in testa con quattro valvole per cilindro, la relativa catena
di
comando si trova sul lato sinistro ed è presente un contralbero di
equilibratura.
Il raffreddamento è a liquido e all'alimentazione ci pensano
quattro carburatori Mikuni a depressione da 36 mm. Il cambio
è
a 6
marce con frizione a comando idraulico. Si tratta
anche del primo
quattro cilindri prodotto dalla casa inglese, nemmeno la vecchia
Triumph di Meriden aveva infatti mai prodotto un motore di questa
frazionatura (se si esclude il prototipo Quadrant
del 1974). Le prime specifiche tecniche della Trophy 1200 annunciate nel corso del 1990 riportavano una potenza di 141 CV successivamente limitata a 125 CV con l'entrata in produzione nel 1991. Alla fine dell'anno successivo i tecnici di Meriden apportano delle modifiche all'albero a cammes riducendo la potenza a 108CV (dichiarati). Per il mercato australiano la Trophy 1200 è dotata di ben 143CV (nel 1992) mentre per il mercato francese e tedesco di "soli" 100CV. Se voleve avere un idea di come si comporta questa moto, In fondo a questa pagina troverete alcuni articoli tratti da riviste del settore dell'epoca. Grafico potenza/coppia (Motosprint 1991) - Prima versione da 125CV all'albero dichiarati EVOLUZIONE
DEL MODELLO
La Trophy 1200 in questa veste rimane in produzione per il solo 1991. Nel 1992 infatti verranno apportate piccole modifiche fra cui anche il cambio nome. Nel 1996 la Trophy è completamente rivista nella carrozzeria. Il primo quattrocilindri a carburatori progettato e costrutito da Triumph rimarrà in produzione fino al 2003 ultimo anno di produzione della Trophy 1200. 1992
Nel 1992, ad un anno dall'entrata in produzione, la Trophy cambia nome e diventa "Trophy 4" guadagnando nuove livree monocromatiche. 1993
Anno di grandi cambiamenti per tutta la gamma Triumph ed in particolare per la Trophy. La Trophy 4 presenta le seguenti modifiche: nuovo impianto di scarico, nuovi specchietti retrovisori rettangolari, manubrio leggermente più alto, impianto frenante anteriore della Daytona (doppio disco flottante da 310mm), nuovo orologio digitale, pedane pilota abbassate ed avanzate, pedane passeggero ribassate, riduzione altezza sella, nuova geometria sospensioni posteriore, nuova forma del plexi per migliorare la protezione dell'aria. Il quattrocilindri è verniciato nel nuovo colore graphite e "addomesticato" nella potenza da 125 a 108 cv (modifica alberi a camme). 1994
Nel 1994 la Trophy 4 è proposta con le nuove ruote a tre razze della Brembo con il cerchio da 17". 1995
Nel 1995 la Trophy 4 rimane invariata rispetto al modello precedente se non per piccole modifiche estetiche: pinze freno marchiate "Triumph", finitura nera della piastra superiore dotata di placca triangolare Triumph. 1996
La
Trophy è profondamente rivista sia nello stile che
nell'equipaggiamento e si volge nettamente al granturismo, perdendo un
po' di sportività rispetto al precedente modello.
Completamente
nuova la
carenatura con gruppi ottici separati regolabili, ampie feritorie
laterali per smaltire il calore del motore ed un ampio cupolino per
migliorare la protezione del pilota. Il cruscotto, fornito dalla
CEV, riprende
quello della Speed Triple con l'aggiunta dell'orologio e indicatore di
benzina mentre i fianchetti e codino sono quelli della Sprint.
Altre modifiche sono il nuovo portapedane, l'ampia sella con supporto lombare. Opzionali sono le borse da 32 litri ed il parabrezza più alto. Il motore 1200cc da 108CV e 10,6 kgm a 5000giri/min è invariato rispetto ai precedenti modelli se non nello scarico e nella carburazione. 1996 - Trophy 1200 1997
La Trophy MY1997 è aggionata con nuovi collettori di scarico e nuovi silenziatori. 1998
La Trophy 1200 non subisce cambiamenti. 1998 - Trophy 1200 1999
- 2003
Nel 1999 alla Trophy sono apportati i seguenti miglioramenti: nuova forma del cupolino protettivo che a partià di confort garantisce una minor rumorosità; motore verniciato in nero, cavalletto laterale di lunghezza maggiore per facilitare le operazioni di parcheggio; nuovo manubrio in alluminio (-2kg) e nuove "decal" con il marchio Trophy. Da segnalare la riduzione dei consumi del 10% nella 1200 grazie ai nuovi rapporti e nuovi carburatori. La Trophy 1200 rimane immutata sino all'ultimo anno di produzione nel 2003. Dal 2002 è l'unica Trophy rimasta a listino: la 900 trecilindri è stata infatti prodotta fino al 2001. Colorazioni disponibili nel 2002: Sunset Red, Azure Blue e Emerald Green (questi ultimi due nuovi per il 2002).
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